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Mirabilandia

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apple89
icon1  view post Posted on 21/5/2010, 20:46




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Mirabilandia è un parco divertimenti dell'Emilia-Romagna, situato a Savio (frazione di Ravenna) nei pressi della pineta di Classe, lungo la statale 16 Adriatica (via Romea (SS 309 sud)). Il parco dà nome anche alla zona stessa, indicata quale località Mirabilandia nella toponomastica del comune di Ravenna.

La superficie complessiva dell'area è di 850.000 m², di cui 400.000 occupati dal parco tematico-meccanico, 100.000 dal parco acquatico e i restanti da parcheggi o aree di espansione. Per estensione superficiale è il più grande parco divertimenti italiano. Il parco rimane aperto generalmente dalla settimana di Pasqua ad ottobre.

La struttura, sorgendo in una zona pianeggiante non sottoposta a vincoli paesaggistici, è immediatamente identificabile da chilometri di distanza; questo avviene grazie all'elevata altezza delle sue attrazioni principali e che divengono quindi simboli stessi del parco.


caratteristiche

Il parco di Mirabilandia si compone di due zone principali: parco tematico (suddiviso in sette aree) e parco acquatico (aperto nel 2003).
Il parco tematico è ricco di verde e, al suo interno, si trovano attrazioni meccaniche, acquatiche, tematiche e hanno luogo spettacoli.
Il parco acquatico ospita piscine, acquascivoli e spiagge artificiali. Per accedervi dal parco tematico bisogna pagare un supplemento extra.

L'intera struttura si sviluppa intorno a tre piccoli laghi, uno centrale e due secondari, dove nidificano varie specie di uccelli, anche migratori.

Il sito era in origine una ex cava, senza alcuna presenza di alberi, in seguito, l'attenzione mostrata per le specie animali e vegetali presenti ha fatto ottenere al parco il patrocinio del Ministero dell'ambiente.


struttura originale e storia

La struttura, inaugurata il 4 luglio 1992[1], è stata concepita sul finire degli anni ottanta. Il progetto nacque per iniziativa del gruppo Situr-Finbrescia, del San Paolo Finance e di Fininvest.


Per la sua realizzazione vennero costruite anche nuove infrastrutture stradali quali lo svincolo a raso sulla statale adriatica e la strada che congiunge lo svincolo sulla E45 con la statale standiana ad ovest del parco.

A differenza di altre realtà italiane ed europee simili che, agli inizi degli anni novanta risultavano già operative da qualche decennio, e che hanno avuto uno sviluppo graduale partendo in generale da una piccola area inizialmente pensata esclusivamente per bambini, Mirabilandia viene concepita immediatamente come una grande area (di dimensioni enormi per gli standard italiani) e che intende rivolgersi ad un pubblico prevalentemente giovanile-adolescenziale. Il progetto infatti è strettamente legato alla riviera romagnola ed al suo enorme bacino di utenza estivo.

Tuttavia il parco non ottenne il successo previsto, tanto da risultare una struttura sovradimensionata.
In effetti, le attrazioni degne di nota con cui nel 1992 il parco debutta sono solo due: "Sierra Tonante" e "Rio Bravo", rispettivamente la montagna russa in legno (allora struttura rara in Europa) ed il percorso acquatico tra le rapide su gommoni (fino ad allora unico in Italia). Nonostante il parco venga pubblicizzato come nuova attrazione turistica nazionale (dal 1994 al 2003) testimonial del parco fu lo showman Fiorello che negli spot televisivi veniva ripreso a bordo delle attrazioni Sierra Tonante, Autosplash e Rio Bravo e anche in discoteca), anno dopo anno i visitatori diminuiscono invece di aumentare e nel 1996 la società che gestisce il parco rischia il fallimento, portando Mirabilandia ad una probabile chiusura.

Nel 1997 il parco cambia gestione. La nuova gestione a maggioranza tedesca (già proprietaria in Germania del parco Phantasialand ) investe in nuove attrazioni dai grandi numeri e rilancia l'immagine del parco: tra il 1997 ed il 2000 vengono istallate le due torri, la ruota panoramica, Niagara e soprattutto l' inverted coaster Katun; si aggiunge a queste anche lo spettacolo Scuola di Polizia che resta tutt'ora il principale del parco. Mirabilandia in questo periodo torna ad essere molto popolare dopo anni di indifferenza del pubblico ed inizia ad essere conosciuta anche all'estero. A seguito di ciò, Mirabilandia concede l'utilizzo del proprio marchio e delle proprie mascotte ad un parco divertimenti brasiliano: "Mirabilandia Pernambuco", che quindi non è una succursale estera di quello italiano.

Nel 2006 la società spagnola "Parques Reunidos" leader nel settore del divertimento e proprietaria di molte altre strutture analoghe situate non solo in Europa ma anche in altri continenti, s'interessa all'acquisto della struttura ravennate. L'accordo va a buon fine e la gestione del parco romagnolo cambia per la seconda volta.


A gennaio 2008 il parco annuncia lo smantellamento del veterano rollercoaster in legno Sierra Tonante, dopo sedici stagioni di attività e suo emblema degli anni novanta; parimenti, annuncia la sua sostituzione con un nuovo rollercoaster in acciaio. Il 16 settembre 2008 il parco ufficializza il nome e la tipologia: iSpeed, montagna russa a lancio magnetico. Nel 2008 viene inaugurata Reset, una dark ride interattiva; trovandosi questa struttura in una zona esterna al parco e lateralmente al settore H del parcheggio, la nuova attrazione 2008 risulta del tutto sconnessa e del tutto esterna all'attuale morfologia urbanistica del parco.

Dal primo cambio di gestione (1997) ad oggi il parco ha registrato, anno dopo anno, una costante crescita degli utili e del numero di visitatori, che attualmente si aggirano sui 2 milioni l'anno.

Nel 2009 il parco mette a disposizione dei propri ospiti un sistema di dispositivi chiamati V-Pass che permettono la prenotazione di un'attrazione del parco ad una determinata ora della giornata consentendo all'ospite che lo utilizza di saltare la fila d'attesa per l'attrazione. Funziona con un'antenna interna collegata ad un computer principale al quale vengono collegate le attrazioni e le relative prenotazioni. Il sistema consente anche di avere informazioni sullo status delle attrazioni in caso avessero guasti tecnici o comunque fossero chiuse. Le attrazioni su cui il sistema funziona sono 14 e sono le principali del parco.


sviluppo e progetti futuri

La struttura, nata già grande nel 1992, dopo alcuni anni risente di esigenze di espansione: nel 1999 e 2000 nuove superfici vengono impegnate per ospitare nuove attrazioni e nel 2003 sorge la nuova area acquatica realizzata esternamente al parco ("Mirabilandia Beach"). Nel 2008, con la realizzazione di Reset, il parco si estende nuovamente.

Sul fronte delle attrazioni, come detto il launched coaster iSpeed prende il posto di Sierra Tonante nel 2009.

Quando nel 1997 il parco aprì i battenti sotto la nuova gestione, si cercò di adeguare la struttura ravennate agli standard tipici dei parchi divertimento europei.
Per prima cosa venne cambiato il logo e la mascotte: al posto del faccino sorridente decorato da triangoli verdi e azzurri si scelse il papero Mike (in realtà un germano reale) perché molti uccelli migratori di questo tipo nidificano tutt'ora nel lago del parco. Introducendo poi anche i leprotti che è facile osservare in libertà nei prati intorno al lago centrale, nel 1999 s'introdusse la seconda mascotte: Otto Leprotto. Nel 2000, Otto e Mike si sono rifatti il look, ma nel 2001, il logo da rosso e giallo è diventato blu e giallo. Nel 1999 appaiono le imponenti scenografie e le tematizzazioni che ricreano mondi esotici e fantastici, per lo più legati al mondo dell'avventura: viene tematizzata in stile piratesco la piazza d'ingresso e ribattezzata Baia dei Pirati; vengono tematizzati i ristoranti (come la Locanda del Faro); nel 2000 viene costruito il roller coaster Katun con una circostante scenografia dal grande impatto visivo (città di Sian Ka'an - architetture della civiltà precolombiana Maya); nel 2003 sorge Mirabilandia Beach, area acquatica tematizzata in stile caraibico ed idraulico-tecnico; nel 2006 viene allestita Ghostville, un treno fantasma in stile western; nel 2007 viene istallata l'attrazione Raratonga che, sebbene semplice come concezione ludica, esibisce una tematizzazione di rilievo; nel 2008 sorge la dark ride Reset con l'attiguo percorso pedonale esterno.


Le seguenti aree tematiche sono presenti sin dal 1992, e, sebbene col tempo alcune siano state ribattezzate coi nomi attuali, non presentano ancora una tematizzazione d'impatto:

Dolce Vita Studios (l'Italia degli anni sessanta)
Motorworld (fino al 1998 Italian Graffiti)
La Vecchia Europa (fino al 1998 Mira&Billy Park da sempre l'area meno curata scenograficamente, area con giostre di antica origine)
Adventureland (fino al 1998 La Terra della Pietra Magica, la terra dell'avventura e ricca di verde)
Bimbopoli (area dedicata ai bambini).


attrazioni


parco tematico

La natura originaria di questo parco divertimenti, essenzialmente meccanica, è rimasta predominante a lungo, facendo però positivamente distinguere la struttura, sul suolo nazionale ed europeo, per i primati di alcune sue attrazioni. A partire però dal 1997, il parco adotta anche un carattere tematico che, negli ultimi anni, si va imponendo anche nelle nuove attrazioni; le principali:


Columbia & Discovery
(Inaugurate nel 1997), (nome tecnico "Space Shot" e "Turbo Drop") Le prime e, attualmente, le più alte free fall tower in Italia; sono state inoltre tra le primissime istallazioni europee di questo genere e nell'anno 1997 sono risultate essere l'attrazione più alta d'Europa in assoluto. Insieme allo show ‘’Scuola di Polizia’’, costituiscono le prime grandi attrazioni istallate a Mirabilandia con il primo cambio di gestione e con le quali il parco è tornato a far parlare di sé. Si tratta di due strutture a traliccio affiancate alte 65 metri sulle quali scorrono degli ascensori (o carrelli) che accelerano dal basso verso l'alto (torre "Columbia") e viceversa (torre "Discovery"). Nelle altre realtà europee, di norma si trova una sola torre ma con entrambi gli effetti combinati. Le torri sono un prodotto originale della ditta statunitense S&S Power (la stessa ditta che realizzerà nel 1998 la Power Tower del parco statunitense Cedar Point). Prima degli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, le torri Columbia e Discovery erano conosciute come le "Torri Gemelle". Sul Discovery è installata la macchina per le fotografie agli ospiti. Su entrambe le attrazioni è attivo il sistema V-Pass.


Eurowheel
(Inaugurata nel 1999) seconda per dimensioni solo al London Eye di Londra, è la ruota panoramica citata nel Guinness dei Primati 1999 come struttura con il più alto numero di lampadine (50000) montate e che la rendono quindi la più grande ruota panoramica illuminata del mondo[2] (90 metri di diametro; 26 in più rispetto alla Prater, a Vienna, e 25 rispetto alla ruota di Dallas, negli Stati Uniti). La struttura della ruota è di produzione russa ma le cabine sono state costruite in Italia. La struttura è composta da 50 cabine, le quali possono ospitare più o meno 2200 persone all'ora. Un giro sulla Eurowheel dura all'incirca 11 minuti e dal punto più alto sono visibili l'intero parco e la pineta vicina. Adotta il sistema V-Pass.


Niagara
(1999) Prima attrazione di tipologia Shoot-the-Chutes installata in Italia ed ancora la più alta d'Europa nella sua categoria: è un percorso acquatico che si affronta su dei barconi; si sale in quota fino ad un'altezza di 27 metri per poi ridiscendere ripidamente in un lago artificiale sollevando enormi quantità d'acqua (un'onda alta 15 ed ampia 40 metri). Tipologia di attrazione di antichissima origine, ma divenuta popolare nel mondo solo negli anni Novanta, è ormai presente in ogni parco di medie e grandi dimensioni. Costituisce una delle attrazioni più famose di Mirabilandia ed è quella più apprezzata durante le giornate estive. Come tipologia, Niagara è una delle attrazioni più antiche in assoluto: conosciuta in gergo tecnico come Shoot-the-Chutes, fu inventata nel 1895 da Paul Boyton e Thomas Polk e venne montata per la prima volta nel luna park di Coney Island (New York). L'attrazione è stata costruita dalla ditta Americana Hopkins specializzata in questo tipo di attrazioni. Prima della fine della linea d'attesa è presente un piccolo sportello che vende impermeabili ai visitatori che non desiderano bagnarsi eccessivamente nell'attrazione. Niagara è una delle attrazioni in cui sono state installate macchine fotografiche per le foto ricordo agli ospiti ed il sistema V-Pass.


Katun
1999) il Katun è l'inverted coaster più lungo d'Europa ed è stato fino al 2002 anche il più alto (50 m) e più veloce (104 km/h con punte di 110 km/h, ma che con i punti a gravità zero danno la sensazione di viaggiare ben oltre questa velocità). Il percorso si snoda tra la fedele riproduzione di rovine Maya. La montagna russa è una delle attrazioni più adrenaliniche e famose del parco oltre ad essere l'attrazione per antonomasia nei parchi divertimenti. La struttura è un progetto originale della ditta svizzera Bolliger & Mabillard (B&M) ; è stata dimensionata esclusivamente per Mirabilandia dallo studio tedesco d'ingegneria Ingenieur Büro Stengel GmbH. È l'unica struttura europea presente nella classifica mondiale dei 10 inverted coaster più lunghi, posizionata al III posto. Essendo stato costruito dalla B&M, che nel settore dei parchi divertimento viene oggi considerato un marchio di alta qualità e confort, Katun ha attirato l'attenzione di molti appassionati di roller coasters sia europei che statunitensi; a tale proposito, la struttura italiana più volte è stata ritenuta gemella ma migliore di uno degli inverted coaster statunitensi più famosi: Raptor, nel parco di Cedar Point, con cui condivide buona parte dell'andamento del percorso (la struttura USA è sempre della ditta B&M ed è stata aperta nel 1994; Katun è superiore in altezza, lunghezza e velocità). Nel complesso, Katun viene definito l' inverted coaster nr. 1 in Europa ed ha contribuito notevolmente a rilanciare Mirabilandia in Italia e soprattutto a farlo conoscere all'estero.
L' attrazione inizialmente doveva chiamarsi Stargate ed ancor prima Millennium (venendo inaugurato proprio nel 2000), poi si è optato per il nome del calendario maya. Adotta il sistema V-Pass ma non per l'attesa della prima fila del treno.


Reset
(28 giugno 2008) Prima dark ride interattiva aperta in Italia. Si descrive come un lungo percorso al chiuso costituito da un nastro trasportatore a cui sono ancorate navicelle libere di ruotare sul proprio asse e dotate di pistole laser; gli ospiti, saliti a bordo singolarmente o a coppie, possono utilizzare le pistole e manovrare la navicella per colpire i bersagli luminosi che disseminano la scenografia, tutta incentrata sul tema catastrofistico (pressoché cinematografico hollywoodiano) di un remoto futuro in cui la società umana è giunta al collasso a causa di una misteriosa perdita radioattiva. I bersagli da colpire sono di tre colori differenti: arancione, verde e blu (in ordine decrescente di valore). È possibile ottenere più punti colpendo tutti i bersagli di un unico colore, colpendo tutti i bersagli di un unico settore, colpendo i bersagli che azionano animazioni, colpendo bersagli coperti da scenografie in movimento e colpendo bersagli mentre la navicella trasportatrice gira intorno al proprio asse. Allestita all'interno della vecchia struttura dello Studio Uno (già set di trasmissioni televisive Rai e Mediaset), l'attrazione risulta distante dal resto del parco e viene collegata ad esso tramite un lungo percorso pedonale esterno tematizzato con grandi scenografie riproducenti rovine della Statua della Libertà, del Ponte di Brooklyn e di altre zone tipiche di New York City. L'attrazione, che era già stata annunciata in via ufficiosa nel 2006 in occasione dell'inaugurazione di Ghostville, ha richiesto un investimento di 10 milioni di euro ed il coinvolgimento di 30 imprese diverse. Nell'inverno del 2008 l'attrazione è soggetta a un piccolo incendio nella parte posteriore del suo edificio che ne danneggia in piccola parte la scenografia; l'incendio verrà subito domato dalla pronta squadra intervento e l'attrazione non subirà danni rilevanti. Nell'estate 2009, viene aperto un gemello dell'attrazione, nell'altro grande parco divertimenti italiano, Gardaland. L'attrazione, chiamata "Ramses: Il Risveglio", presenta le stesse caratteristiche di "Reset", con la differenza di essere ambientata nell'antico Egitto, e che le carrozze non possono ruotare intorno al loro asse, ma hanno una direzione fissa, in avanti.


iSpeed - Il RollerCoaster

Inaugurato il 20 Giugno 2009) Rollercoaster a lancio magnetico (launched coaster) che prevede un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.2 secondi con una velocità massima di 120 km/h ed un'altezza intorno ai 55 metri. Il percorso, della lunghezza di circa 1000 metri, prevede anche inversioni. L'ottovolante è stato tematizzato in stile Formula 1, tema che ben si adatta sia alla tipologia di attrazione che alla tradizione della Romagna in ambito di motori. È stato prodotto dalla ditta svizzera Intamin. I lavori di costruzione dell'attrazione sono iniziati nel mese di gennaio 2009 per concludersi nei primi giorni del mese di aprile dello stesso anno. Ultimati i collaudi, l'attrazione avrebbe dovuto aprire i battenti il 13 giugno, per poi essere spostato e confermato per il 20 giugno. I treni della montagna russa sono composti da sei carrozze da 2 persone per un totale di 12 persone a treno. La zona contenente l'attrazione e l'attrazione stessa sono di colore rosso con una tipica allusione al colore della casa automobilistica emiliana Ferrari (La prima carrozza del treno ha il tipico muso di una vettura da formula1). Adotta il sistema V-Pass.

altre attrazioni

Explorer
(1992) Un trenino elettrico molto veloce il cui percorso si snoda attraverso rocce e gallerie. È rimasta per anni l'unica attrazione tematizzata del parco. Adotta il sistema V-Pass.

Autosplash
(1992) percorso acquatico "log flume" presente oggi in ogni realtà europea e mondiale: è il classico gioco acquatico dei "tronchi" che scendono in ripide discese schizzando gli occupanti; a Mirabilandia tale attrazione si presenta nell'inusuale versione automobilistica essendo tematizzata con autolavaggi, gallerie e finti lavori stradali in corso; i tronchi sono sostituiti da canoe a forma di Cadillac che rendono l'attrazione del tutto diversa dallo standard avventuroso classico; insieme a Sierra Tonante e Rio Bravo era una delle attrazioni più apprezzate negli anni iniziali del parco e, contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, l'apertura di Niagara nel 1999 non ha offuscato il suo potere attrattivo verso gli ospiti di qualunque fascia di età. Questa è stata l' attrazione del parco in cui è stato istallato il primo sistema di fotografia istantanea per le immagini ricordo dei visitatori a bordo delle attrazioni. Le due discese sono rispettivamente alte 6 e 15 m. Nella seconda discesa è presente una variazione di pendenza a meta circa per aumentare la sensazione di caduta. Costruito dalla svizzera Intamin. Adotta il sistema V-Pass.

Rio Bravo
(1992) Primo percorso acquatico su gommoni aperto in Italia. L'idea è quella di affrontare le rapide di un fiume. Anche questa è un'attrazione ormai presente in ogni realtà europea. Nell'anno 2003 subisce un rinnovamento generale con il cambio di tutti i gommoni (i nuovi sono più confortevoli e sicuri) e il completo cambiamento e rinnovamento del sistema di circolazione dell'acqua nel canale. Adotta il sistema V-Pass.

Blu River
(1992) È un'attrazione con quattro scivoli azzurri che con dei piccoli gommoni si scende lungo questi scivoli acquatici lungo un percorso ondulato. Dal 1992 al 1998, l'attrazione si chiamava Harakiri, e nel 1999, ha cambiato nome in Blu River, ma nel 2000, è stata anche spostata rispetto alla sua collocazione originale.

Mongolfiere
(1992), è una giostra con cabine a forma di mongolfiere che ruota per poi innalzarsi lentamente e inclinarsi svariatamente. Adotta il sistema V-Pass.

Delirium
(1992) Un giro vorticoso in delle navicelle sollevate da gigantesche mani scheletriche, in grado di ospitare ognuna due persone, che si alzano da terra ad una altezza di 3 metri e mezzo ed abbassandosi con un'inclinazione di 15 gradi. Contemporaneamente, le mani scheletriche che reggono le navicelle ruotano attorno alla colonna a cui sono ancorate. Il sollevamento è controllato dai passeggeri per mezzo di una leva di bordo.

Pentole Stregate
(1992) Classica giostra presente in ogni parco divertimenti: su una piattaforma rotante ruotano in senso opposto 12 pentole giganti dove prendono posto i visitatori.

Mirabilandia Express
(1999) La monorotaia sopraelevata che percorre il perimetro originario del parco.

Pakal
(1999) Il Pakal (ex Wild Mouse) è una piccola ma famosa montagna russa con delle carrozze di legno. Il percorso è caratterizzato inizialmente da una salita che viene seguita da una serie di curve strette (percorso tipico chiamato in gergo wild mouse coaster) che finiscono con una ripida discesa fino ad arrivare ai freni che si azionano di scatto e parcheggiano le carrozze. Adottano il sistema V-Pass.

Music
(1999) Classica Giostra del Bacio presente anche nei luna park degli anni '50: comincia a girare sempre più velocemente per poi ricoprire i passanti con un telo rosso. Successivamente, si ferma e rifà altrettanto all'indietro. Ci sono dei dossi nel cerchio percorso dalla giostra che divertono gli ospiti. Adotta il sistema V-Pass.

Family Adventure
(2000 - ex Family Coaster) Montagna russa di produzione seriale (ditta Vekoma), che è facile ritrovare anche in altri parchi europei. Si caratterizza per il libero accesso per ogni fascia di età. La velocità del treno è variabile come l'inclinazione delle rotaie che porta infine a una brusca frenata per divertire i turisti. Adotta il sistema V-Pass.

24 Ore di Mirabilandia
(2003) Ispirato alle 24 Ore di Le Mans, 24 Ore di Mirabilandia è un'attrazione adatta ad ogni fascia d'età e consiste nell'eseguire un percorso guidato a bordo di macchinine dotate di un piccolo motore a scoppio e semi-vincolate al tracciato, che sono comandate dagli ospiti solamente tramite un acceleratore. Per motivi di sicurezza, sono previsti anche freni manuali da impiegare alla fine del percorso. Poco prima della metà del giro sono state poste delle fotocellule per fotografare gli ospiti sulle auto. L'attrazione fu introdotta nel parco nel 2003, sotto il nome di 24 Ore di Mirabilandia; nel 2006 però, grazie all'acquisto di uno sponsor, l'attrazione fu rinominata Nissan Grand Prix. L'anno seguente si ritornò al nome originale.

Monosaurus
(2004) Breve percorso su monorotaia a forma di uovo di dinosauro che si snoda attraverso statue di dinosauri.

Leprotto Express
(2005) È una montagna russa con l'ispirazione sul treno di Otto Leprotto concepita per i più piccoli. Con questa piccolissima attrazione il parco dispone ora di roller coaster per qualsiasi età.

Ghostville - fuga dalla città fantasma
(2006) La prima dark ride costruita nel parco. Si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 1000 metri quadrati ed è tematizzata in stile Far West. È stata allestita all'interno della struttura del vecchio Teatro Atlantide e ne conserva la volumetria esterna. L'attrazione è un percorso al buio che si affronta a bordo di carrelli che si muovono su rotaia. A bordo di questi vagoncini, si attraversano varie scene animate a tema spettrale (chiese abbandonate, cimiteri, miniere etc.). È a tutti gli effetti un omaggio in grande stile ai classici "Treni Fantasma" dei primi luna-park. Un aspetto che rende interessante la giostra sono le ricchissime ambientazioni, sonorizzazioni ed effetti speciali, che fanno sì che i visitatori siano invogliati anche a ripetere il giro. Caratteristica dell'attrazione è la presenza di attori veri in costume, dislocati lungo il percorso, che hanno lo scopo di spaventare lo spettatore di passaggio; si sono verificati rari casi di persone terrorizzate a tal punto da scendere dall'attrazione per scappare. Adotta il sistema V-Pass.

Raratonga
(Giugno 2007) semplice Splash Battle. È un percorso acquatico tematizzato fra le rovine di statue Moai e un vulcano in eruzione detto Raratonga che si affronta su barche dotate di cannoni ad acqua; i cannoni servono per centrare dei bersagli disposti lungo il percorso. I bersagli se colpiti attuano nuove funzioni della giostra e fermano o attivano a sorpresa getti d'acqua rivolti verso la "scialuppa". Inoltre, un altro divertimento del gioco sta nel bagnare gli ospiti nella barca successiva e precedente. L'unico modo per poter bagnare la gente è utilizzare il cannone ad acqua quando le barca sta per eseguire le curve. Adotta il sistema V-Pass.


Bimbopoli
Bimbopoli, intuendolo dal nome, è un'area tematizzata per i visitatori più piccoli. L'area è caratterizzata dalla tematizzazione fantasiosa, e qualche volta viene animata dalle mascotte del parco. Le attrazioni dell'area sono "esclusivamente per bambini".

Ottoland
Nella grande area di Bimbopoli, la città interamente dedicata ai bambini, i piccoli visitatori potranno giocare nella più assoluta spensieratezza all'interno di "Ottoland", dove potranno nuotare e saltare in un mare di palline colorate, correre e divertirsi dentro gli enormi gonfiabili, in un mondo dove l'ingresso è severamente proibito ai grandi. Dal 1992 al 1998, si chiamava Mercato e Banca e nel 1999 ha preso il nome attuale di Ottoland.

Fantasyland
Fantasyland è un percorso a tema fantasia, dove i bambini possono felicemente arrampicarsi, giocare in compagnia ed esplorare. È facile e divertente. Dal 1992 al 1998, si chiamava Eliporto e nel 1999 ha preso il nome attuale di Fantasyland.

Santa Fè Express
(1992) Semplice trenino per bambini, che segue un percorso su binari. Durante il percorso si passa attraverso un paesaggio caratterizzato da un bosco e da animali da fattoria.

Colazione da Papere
"Colazione da Papere", è una sottospecie di "Pentole Stregate", solo per i visitatori più piccoli. La differenza dei giochi è la tematizzazione e il fatto che le decorazioni sulle tazze, delle papere, si abbassano ed alzano a seconda dei vari "comandi".

Carousel
(1998) Tipico carosello presenti in moltissimi parchi giochi. La giostra gode di due piani dove è possibile salire a bordo di cavalli e carrozze interamente dipinti a mano, e rende unico Carousel per questo. Adotta il sistema V-Pass.

La Casa Matta
(1999) Divertente "casa volante", "La Casa Matta", si solleva fino a sei metri dal suolo e ruota contemporaneamente su se stessa. Cosa particolare è il fatto che l'attrazione parla durante il giro, rivolgendosi con simpatici commenti agli ospiti.

Flying Arturo
(2006) Simpatica e semplice attrazioni ispirata alla mascotte Arturo. L'attrazione è costituita da dei vagoni che salgono di pochi metri dal suolo.

Balena Amica
(2003) L'attrazione consiste in 6 barchette che scorrono verticalmente sui lati di una torre alta 15 metri, alla cui sommità è posta una balena da raggiungere. Può essere considerata come una versione per i più piccoli di Columbia e Discovery.

Mini Rapide
(1999) Un percorso acquatico a bordo di battellini a forma di tronchetti, con una rapida salita ed uno "splash" finale molto emozionante per i più piccoli. Può essere considerato come una versione per i più piccoli del Niagara o dell'Autosplash.


gli spettacoli:

I principali spettacoli sono:

Scuola di Polizia (1997 - fino al 1996 Mirabilly Stunt Show): stuntman show ispirato alla saga cinematografica statunitense omonima e che nel 2007 compie il decimo anniversario. Come imponenza delle scenografie, numero degli artisti che vi partecipano, quantità di materiali impiegati e numero di spettatori, risulta essere il più grande spettacolo di questo genere di tutta Europa, nonché uno dei più famosi. Lo spettacolo riscuote molto successo anche presso i visitatori stranieri e statunitensi, tradizionalmente abituati a spettacoli di stuntmen. Dal 2008, è stata aggiunta l'opzione "Cercasi Stuntman", che permette ad un massimo di due persone, di poter apparire all'interno dello show e "vivere" il brivido degli stuntman. Naturalmente gli ospiti che parteciperanno all'interno dello show, non avranno la possibilità di guidare le auto o moto.
Laser Night Show (solo durante le aperture serali): spettacolo di luci, acqua, raggi laser, nebbie artificiali, il tutto decorato con musiche molto suggestive e finale pirotecnico. Lo Show si svolge sul lago secondario posto a ridosso della ruota panoramica (Lago Atitlan). Lo spettacolo riesce a creare uno scenario magico e surreale. Dal '92 al 2002 lo spettacolo si teneva sul lago centrale del parco (lago del Sol levante) con la caratteristica di essere combinato con quello delle "fontane danzanti".
La Baia dei Pirati (già Mission Bay) Spettacolo di tuffi acrobatici da sempre presente a Mirabilandia, da poco tempo tematizzato in stile Peter Pan, presenta una piccola storia raccontata da Capitan Uncino.
altri spettacoli presenti ma di tipologia più classica:

Cinema 4D (già Pirates 4D dal 2000 al 2003, nel 1999 Pirates 3D e fino al 1998 Film 3D) Cinema in cui gli spettatori assistono a brevi film d'animazione anaglifici e vengono forniti, all'ingresso, di occhialini con i quali è possibile vedere le immagini in 3D. Inoltre, effetti speciali quali getti d'aria compressa, spruzzi d'acqua, luci strobo e vibrazione delle poltrone contribuiscono a immedesimare ancora di più gli spettatori nelle scene.
Musical" ispirati a film od ad opere di successo.

Parco Acquatico (area "Mirabilandia Beach"

Le attrazioni dell'area acquatica (inaugurata nel 2003) si trovano in due distinte lagune artificiali, attorno alle quali sono disposti lettini, ombrelloni, servizi e ristoranti. Le principali attrazioni:

El Castillo: è una grande struttura in acciaio che in via generale richiama i classici castelli in legno per bambini con ponti, scale e scivoli presenti nei parchi urbani di ogni città; nel caso di Mirabilandia la struttura si descrive come una serie di tubazioni idrauliche (i nodi trave-pilastro richiamano le giunzioni a flangia degli acquedotti) dalla quale escono acquascivoli ed enormi cascate d'acqua; dalla sommità inoltre, un grande secchio rovescia su tutta la struttura ad intervalli regolari enormi quantità d'acqua.
Vuelta Vertigo: è una rampa a "V" alta 10 metri dalla quale si scende oscillando su un gommone biposto. La discesa dall'attrazione è disposta nell'attrazione stessa e non nell'acqua.
Rio Diablo: primo water coaster in Europa: su un gommone biposto si affronta un acquascivolo lungo 170 metri la cui principale caratteristica è quella di riuscire a spingere gli ospiti anche in tratti in salita del percorso attraverso getti d'acqua ad alta pressione. Il percorso comprende tratti chiusi ed alcuni aperti. La fine dell'acquascivolo è nel sottostante fiume lento Rio Angel.
Rio Angel: classico fiume lento presente in molti altri acquapark.
Laguna del Sol: Piscina posizionata nei pressi di El Castillo adibita al relax e alla classica balneazione. Dispone di idromassaggii disposti nei bordi.
Salto del Caribe : Acquascivolo tubolare di colore giallo intrecciato al compagno Salto Tropical con la caratteristica di avere il tubo componente l'acquascivolo aperto per quasi tutto il percorso. Affrontato con gommoni biposto o monoposto.
Salto Tropical : Acquascivolo tubolare di colore verde/grigio intrecciato al compagno Salto del Caribe con la caratteristica di avere il tubo componente l'acquascivolo chiuso per quasi tutto il percorso e quindi con la maggior parte della corsa al buio. Anche questo affrontato con gommoni biposto o monoposto.

attrazioni rimosse:

Il Woodencoaster Sierra Tonante (1992-2007) [modifica]
Nel panorama dei parchi diventimento italiani ed europei, Mirabilandia per sedici stagioni ha esibito l'unica montagna russa in legno esistita in Italia e fino al 2001 la più alta d'Europa nel suo genere.
La struttura, nei primi anni di vita del parco e fino al 1999, rappresentò la stessa Mirabilandia, soprattutto perché era un elemento che valorizzava lo sky line del parco. Per anni rimase l'unica attrazione degna di nota del parco ed anche dopo la costruzione dell'altro imponente roller coaster Katun avvenuta nel 2000, Sierra Tonante continuò a rappresentare l'emblema di Mirabilandia. L'ottovolante in legno rimaneva una rarità: alla sua apertura suscitò la curiosità di molti poiché, fino ad allora, non si era mai vista una struttura tanto imponente concepita per il solo divertimento. La sua rimozione equivalse alla rinuncia, da parte del parco, del proprio simbolo storico.
L'ottovolante era alto 35 metri con un percorso di lunghezza superiore al chilometro. A tutt'oggi, in Europa, resta il secondo ottovolante in legno più veloce costruito. Si trattava di uno dei sei progetti originali della ditta statunitense William Cobb ed il progetto strutturale fu curato dallo studio d'ingegneria tedesco Ingenieur Büro Stengel GmbH e pertanto non aveva gemelli nel resto del mondo. Come progetto di roller coaster in legno, veniva considerato dagli esperti un ottimo esempio di dosaggio delle accelerazioni sia verticali che laterali. Il nome dell'attrazione proveniva dal rumore che emanava il treno viaggiando sulla struttura. La continua esposizione della struttura ad un clima umido d'inverno e secco d'estate, compromise in parte l'originaria fluidità ed elasticità del percorso, rendendo necessari negli ultimi anni di esercizio, elevati costi di manutenzione e continui controlli per garantire la sicurezza; tuttavia, gli scossoni avvertiti dagli ospiti del trenino durante le ultime stagioni, si avvicinavano ormai al limite sopportabile, allontanandosi molto dagli standard di comfort. Per permettere all'attrazione di continuare a funzionare quindi, si rendeva necessario sostituire l'intero percorso ma anche buona parte dei tralicci che lo sostenevano: le fessure degli elementi lignei e le deformazioni ("imbarcamenti") degli stessi, lasciati dal tempo e dal clima dopo i 15 anni di attività, erano ormai visibili e non più accettabili. Fu smantellato all'inizio del 2008. Al suo posto è subentrato l'iSpeed.
Alcune particolarità dell'attrazione:


Mirabilandia anno 1992 - Il roller coaster Sierra Tonante a due settimane dall'inaugurazione - da notare il colore del treno sullo sfondo e la giovanissima piantumazione circostanteIl legname necessario alla sua costruzione fu stipato e trasportato in loco da 50 autotreni.
Fino al 1996 l'aspetto notturno era molto scenografico: una miriade di lampadine flash erano sparse su tutti i nodi della struttura in legno delle prime tre parabole mentre altre lampadine, del tutto simili a quelle che oggi illuminano la ruota eurowheel, ne rimarcavano il percorso; l'effetto restituito era quello di un enorme rete brillante applicata alla struttura. Con il primo cambio di gestione, l'intera struttura venne ridipinta e privata delle luci applicate.
I treni inizialmente erano entrambi dello stesso colore vermiglio fluorescente che, con la luce diretta del sole, risaltavano sul bianco della struttura in legno; a seguito di usura e decolorazione, nel 1997 furono riverniciati e distinti coi colori (rosso e bianco).
Nel 1992 il treno dell'allora nuovissimo ottovolante Sierra Tonante emanava in tutto il parco un sibilo molto particolare quando affrontava le discese; col tempo tale effetto si perse sia per l'usura del percorso in acciaio sia per l'usura delle ruote dei treni. Inoltre, a seguito dell'istallazione di altre attrazioni quali Torri, Niagara e Katun, Sierra Tonante perse il ruolo di principale fonte di rumore e di curiosità del parco.
"1000 metri precipitevolissimevolmente!" fu lo slogan con cui venne promosso il roller coaster su ambo pagina di riviste a diffusione nazionale nei mesi di giugno e luglio '92.
Dal 14 maggio 2009 il parco ha messo periodicamente all'asta i singoli pezzi dell'attrazione su eBay


Altre attrazioni che negli anni sono apparse nel parco ravennate e successivamente rimosse erano di basso livello ma altre erano dei record. Va comunque evidenziato come la tipologia di giostre che hanno avuto vita breve appartenga alla categoria che nel gergo inglese ed americano dei parchi divertimento viene denominata Thrill Rides, ovvero quella basata sulle forze centrifughe e forti sollecitazioni da rotazione. Contrariamente a quello che si potrebbe immaginare, è questa la categoria di giostre ritenuta più responsabile nel provocare talvolta senso di nausea negli ospiti, e non le montagne russe, dove gli ospiti non sono sottoposti a moti rotazionali. Per questa ragione, questo tipo di giostre tende oggi a scomparire dal parco tematico-tipo europeo perché in esso gli ospiti permangono generalmente l'intera giornata e non qualche ora, come di norma accade nei luna-park; di conseguenza, malori e nausea negli ospiti di un parco tematico equivale a creare insoddisfazione nei clienti. Tuttavia, questa concezione varia di nazione in nazione poiché negli USA ed in molti parchi tedeschi, la "giostra thrill" riscuote ancora largo consenso. Nel caso di Mirabilandia, molte delle attrazioni rimosse di questo tipo non ottennero mai un grandissimo successo di pubblico, nel senso che gli ospiti raramente si mostravano disposti ad effettuare una seconda corsa sull'attrazione. Di seguito vengono elencate alcune giostre che operarono nel parco e che contribuirono notevolmente ad effigiare Mirabilandia del poco edificante nome di "gigantesco Luna-Park".

Cottonclub (1992-1997) [e Crazy Loop (1998-2001)]: piattaforma rotante che s'innalzava e s'inclinava. Su di essa oscillavano repentinamente cabine a forma di tavolini imbanditi.
Nel 1998 venne sostituita con la giostra Crazy Loop che non venne mai lasciata operare al massimo delle sue potenzialità. Fu poi anch'essa rimossa e mai più rimpiazzata.
Oggi, lateralmente al fast food nell'area Dolce Vita Studios, si nota ancora il marciapiede circolare che servì le sopraccitate giostre (l'area non è stata ancora riutilizzata).

Imperator al Wiener Prater di Vienna: attrazione gemella di EvolutionEvolution (1996-1997) : versione gigante dell'attrazione poi reperibile in modello trasportabile in molti luna park di fine anni novanta. Fu l'unica attrazione installata dalla prima gestione dopo la nascita del parco. Si trattava di uno dei pochi modelli costruiti dalla ditta olandese Bussink tra il 1992 ed il 1993. Raggiungeva l'altezza di 34.5 metri e montava 16 gondole in ognuna delle quali prendevano posto 4 persone; allora, era la giostra più grande del mondo. Nel parco ebbe vita breve (solo due stagioni) ma lo stesso modello venne poi acquistato dalla società Six Flags e presentato come grande novità "Thrill" 1999 nel parco statunitense Six Flags Great Adventure. Modelli identici della stessa attrazione erano presenti al Wiener Prater di Vienna (col nome di Imperator) ed ancora in un parco Six Flags col nome di Excalibur. L'attrazione sorgeva sull'area oggi occupata da Niagara.
Hurricane (1999-2004): questa tipologia di attrazione costituita da due bracci rotanti in senso opposto e paralleli su di un piano verticale, inventata nel 1981 (primo nome Ranger) ma divenuta celebre negli anni 90 come "i martelli" (gergo giovanile), era presente a Mirabilandia in versione gigante tanto da risultare la più grande del mondo nel suo genere; gli ospiti di quest'attrazione inoltre, prendevano posto in sedili molto simili a quelli di un inverted coaster e quindi, anziché rimanere chiusi in gabbie come nella giostra tradizionale, rimanevano con le gambe a penzoloni nel vuoto. Da molti visitatori di Mirabilandia veniva ritenuta molto più spaventosa del coaster Katun. Hurricane comunque fu anticipato per il solo anno 1998 dal vero "Ranger" che, se paragonato, sarebbe risultato di dimensioni molto più modeste. L'attrazione sorgeva in Piazza della Fama nell'area Dolce Vita Studios.
altre giostre ed attrazioni:

Katapult (solo 2006): giostra che fu del tutto provvisoria nella storia del parco. Si trattava del classico "giro della morte" effettuato con un trenino in un percorso ad otto schiacciato; il trenino veniva poi manovrato in avanti ed indietro; era un tipo di attrazione molto popolare negli anni 80 ed era solito trovarla nei grandi luna park. Tuttavia l'attrazione funzionò sporadicamente nell'arco della stagione 2006. Era stata istallata dove oggi sorge Raratonga.
Polipo : classica giostra da luna park.
Galeone Pirata (1992-1997): classica giostra di matrice italiana reperibile in molti luna park. L'attrazione sorgeva sull'area occupata oggi dalla giostra Music.
Circo Griselda (1992-1993): percorso pedonale allestito all'interno di un tendone che ospitava al suo interno scene animate di un circo a tema spettrale. Attrazione del tutto inadatta ad un parco tematico del calibro di Mirabilandia fu quasi subito smantellata. La struttura del tendone fu poi riutilizzata come copertura di un'area pick-nick. Sulla stessa superficie oggi sorge Raratonga.
Scoglio della paura (1992 - 2004) percorso pedonale allestito in grotte artificiali dove audioanimatronics alloggiati in nicchie "sorprendevano" i passanti, è stato oggetto di diversi restyling insieme all'attiguo percorso "144 gradini" tra barriere in legno. L'attrazione è ora l'uscita della nuova attrazione Monosaurus.
Ruota panoramica VideoVip (1992-1997) : modestissima ruota panoramica che sorgeva nello spazio poi occupato da Hurricane e quindi dal London Bus.
Brucomela
Eureka
Girotondo (1999-2000) : classica giostra "calcinculo"
Kamikaze (solo 1998) : giostra di tipo "Ranger" reperibile in molti luna park.
London Bus (in precedenza, si chiamava School Bus, e all'inizio, invece, Volabus) (1992 - 2007) : classica giostra presente in moltissimi parchi divertimenti europei; nel caso di Mirabilandia, si presentava nell'inusuale veste di mezzo pubblico ma, nonostante le dimensioni e la capacità, era programmata in modo da risultare molto più tranquilla degli altri modelli europei; è stata tra le prime attrazioni di Mirabilandia ed ha cambiato colorazione e nome tre volte; dall'apertura di Mirabilandia nel 1992 fino al 1998, il nome dell'attrazione fu Volabus, dal 2000 al 2002 cambiò nome in School Bus, e nel 2003, prese l'ultimo nome di London Bus; nel 2005 fu riposizionata in Piazza della Fama per fare posto al nuovo e piccolo roller coaster Leprotto Express.
Spettacoli:

Il Fantastico Mondo di Gnork (1992): primo spettacolo allestito a Mirabilandia nell'ex Teatro Atlandite (la struttura che oggi accoglie l'attrazione Ghostville). Lo spettacolo era artisticamente modesto ma aveva la particolarità di presentare come scenografia raggi laser proiettati su pareti d'acqua nebulizzata, nebbie artificiali e toulle di scena. Gli stessi effetti oggi sono riproposti ma notevolmente amplificati dal Laser Night Show.

sicurezza
Come ogni parco divertimenti, Mirabilandia invita sempre a rispettare ed a non sottovalutare i divieti posti all'ingresso del parco e quelli delle singole attrazioni. La frase "Anche nel divertimento ci sono regole", introduttiva all'elenco dei divieti e dei rischi, viene sempre riportata sulle guide del parco.

Il 18 agosto 2007 all'interno del parco si verifica una tragedia: perde la vita un giovane magrebino, che, scavalcando la barriera protettiva dell' inverted coaster Katun alta oltre due metri, accede in una zona vietata al pubblico e per andare a riprendere il cappello cadutogli dalla stessa attrazione poco prima, non si accorge del sopraggiungere del treno dell'ottovolante in corsa che proprio in quel punto passa a pochi metri da terra; il treno gli viene incontro investendolo ed uccidendolo a causa dell'impatto con la gamba di una ragazza che era a bordo del veicolo e che riporterà anch'essa fratture multiple all'arto e lesioni ai legamenti del ginocchio. Molti notiziari nazionali riporteranno il fatto di cronaca. La direzione del parco non verrà ritenuta responsabile dell'accaduto e l'attrazione stessa il giorno dopo tornerà operativa.


dobbiamo andarci ....
 
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vaio86
view post Posted on 28/5/2010, 00:16




Meglio sicuramente Gardaland però anche Mirabilandia è da vedere sicuro!!! hihiihih
 
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apple89
view post Posted on 28/5/2010, 08:38




claro !!! da vedere !!!
 
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2 replies since 21/5/2010, 20:46   336 views
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